Argomento di questo mese i NUMERI. All'interno un inserto sui temi del genio autistico e della discalculia o difficoltà in matematica
a cura della redazione
BOLOGNA - È uscito il n. 2/2023 de Il nuovo Faro, la voce del disagio psichico di Bologna. In questo mese si parla di numeri, attraverso pensieri e parole, riflessioni in libertà, poesie, racconti, contribuiti dai gruppi di scrittura e arte. «Cosa è stato per me tornare a non essere solo un numero? Un processo lento e graduale, con alti e bassi. Un lavoro di squadra con il CSM per un fine comune: lo scrivere, il raccontare e il raccontarmi. Il ridefinirmi e crescere in qualcosa di diverso», scrive nell'editoriale l'ideatore della rivista Fabio Tolomelli.
Sul n. 2/2023 de Il Faro un inserto sul tema del genio autistico e delle abilità speciali più comuni nell’autismo e d'altro canto si propone il tema della discalculia o difficoltà in matematica e delle persone con disturbo specifico di apprendimento nell’area del calcolo.
Come sempre l’appuntamento con l’opera proposta da Piergiorgio Fanti, che si è fatto ispirare per il tema dai numeri circensi e quindi ha scelto come opera d’arte “Il Giocoliere” di Antonio Donghi. Segnaliamo inoltre la sezione "Arte", che in questo numero ci propone le opere di Matteo Martini: «Questo è il diario del mio recente ricovero, sono stati d’animo che desidero condividere con voi. 26 disegni, china su carta, 20x30 cm. che corrispondono a 26 giorni di ricovero», spiega l'autore. E ancora: commenti, libri, film, canzoni, e molto altro.